ICONS, una serie di ritratti di personaggi iconici del mondo dell'arte, diventano un canale interpretativo per trattare temi che mi sono propri e che in qualche modo sono correlati con il personaggio stesso. Michael Jackson da bambino, le origini della musica che ho ascoltato e rappresenta la fanciullezza che lo ha caratterizzato sempre, colta nella sua espressione più pura, prima di confermarsi a star mondiale per sempre. Frida, che ha avuto una relazione con il dolore, anche fisico, pur mantenendo una forza vitale e creativa assoluta. Il suo sguardo ieratico a simboleggiare la sublimazione del dolore stesso. Charlie Chaplin ha ironizzato i mali che ancora ci riguardano, nulla di più contemporaneo, insieme a Gaber che mi pare quasi un alter ego di Chaplin dei nostri giorni, ci guida e ci scanzona, mettendo in luce il nostro essere dei "Pinocchio" nel nostro quotidiano...
ICONS, a portraits series of iconic characters from the art world, become an interpretative channel for dealing with themes that are my own and that in some way are related to the character himself. Michael Jackson as a child remembers the origins of the music I listened to and represents the childhood that in my opinion has always characterized him, captured in its purest expression, before confirming himself as a world star forever. Frida, who had a relationship with pain, even physical, while maintaining an absolute vital and creative force. His hieratic gaze to symbolize the sublimation of pain itself. Charlie Chaplin made fun of the evils that still affect us, nothing more contemporary, together with Giorgio Gaber who seems to me almost an alter ego of today's Chaplin, guides us and lightens us by highlighting our being of Pinocchio in our daily life .. .
